Nell’ex Alto Volta
c’era una volta
Piero Sivolta,
e ponderava talvolta:
“Mado’ che fatica
far venire la fica!
Checché se ne dica,
è arta arte e antica…
Gentil non è mica,
da parte tua, amica,
starti a tirare la cicca,
mentr’io ne cavo cica
e per di più fo cilecca.
Tienti il can che te la lecca!”
Così per ripicca
Piero s’impicca
e squaderna le tonsille
all’amica imbecille.
Che si finge sconvolta,
perciò viene assolta,
benché le ci voglia
la pila di Volta,
ché pare una rana
dalla pelle ritolta,
e freme e si pente
per virtù di corrente.
Ha da far la puttana
se è stata chiamata,
se c’è vocazione
a esser chiavata:
all’umana condizione
provvede iddio sanza fallo,
eiacula gli ingegni
comecché tu ti segni:
c’è chi fa puttana
e chi pappagallo.
Ci fu una volta,
nell’ex Alto Volta,
Piero Sivolta,
capo di una fallita rivolta;
ma la storia è stravolta:
rimasto senza topa,
Piero prende la scopa:
Piero s’accoppa.