Sberluconi dixit. L’oscenità del tiranno

Sberluconi, padre padrino della patria, dice che Eluana Englaro ha funzioni biologiche regolari, ha il ciclo mestruale, potrebbe perfino fare figli.
Con ciò offre il ritratto della sua donna ideale: BASTA CHE RESPIRI!
E mostra anche quale nozione di vita stia dietro la sua cosiddetta cultura della vita: una vita ridotta a mero meccanicismo biologico, corpo inconsapevole e incosciente guidato dalla volontà altrui: precisamente dalla volontà di lui padrino della patria e degli apprendisti stregoni transtiberini.
Si permette, Sberluconi, di tirare in ballo lo statalismo come cultura della morte, mentre  è proprio lui, in veste di statista autoritario e degenerato, a opporsi a qualunque libera scelta della famiglia, dicendo che cosa il padre di Eluana Englaro dovrebbe fare e dovrebbe pensare. Una sensibilità umana da vero elefante in cristalleria, con due orecchioni, due zannoni e un proboscidone grossi così.
– Non è altro da quanto Sberluconi ha fatto e detto a proposito di mamma Rosa – lo difendono i suoi sgherri: senza vergognarsi di identificare l’Italia e la cittadinanza intera con la famiglia di Sberluconi, come se sulla sorte di ciascun suddito il tiranno avesse la stessa voce in capitolo che aveva, da familiare, sulla madre morente.
E’ proprio lui, Sberluconi, insieme ai vari Formigoni e Sacconi, a farsi braccio secolare di un potere totalitario, di una reale cultura di morte, mentre le mummie intronate del neonazismo vaticano applaudono e si agitano con la stessa finezza diplomatica di un orco pedofilo in fregola. Nichilismo autocratico e nichilismo cristiano come culo e camicia.
E si permette, Sberluconi, di spalare merda sulla Costituzione e sui morti che hanno consentito di scriverla, sull’avanzato equilibrio raggiunto tra le diverse forze antifasciste che hanno partecipato alla sua elaborazione.
La costituzione statunitense dura da oltre due secoli: e questo sedicente amico dell’America, imbonitore baùscia e spacciatore d’ignoranza, si permette di dire che l’aggiusterà lui, la Costituzione italiana.
Quanto caro costerà ancora all’Italia la dittatura di Sberluconi? Quanta sofferenza e quanti morti, dopo quelli che ha già provocato tra una barzelletta e l’altra?

One Response to Sberluconi dixit. L’oscenità del tiranno

  1. k says:

    …rileggendolo ora, quante profezie celate in un post

Leave a Reply

Fill in your details below or click an icon to log in:

WordPress.com Logo

You are commenting using your WordPress.com account. Log Out /  Change )

Facebook photo

You are commenting using your Facebook account. Log Out /  Change )

Connecting to %s

%d bloggers like this: