A morte l’Italia, a morte Berlusconi

10 February 2010

La seria proposta viene dai Basiji iraniani.

Attenzione: sono tutti giudici comunisti!


Psst!… C’è qualcuno?…

19 September 2008


Via Veneto sive Fontainebleu

12 June 2008

Il presidente Dabia Bush, a sinistra nella foto, esprime la sua fratellanza al presidente Sberluconi, mentre l’eminenza grigia Di Letta monitora l’evento dallo sfondo e prepara i donativi per l’amico americano.


Poltrone d’orate: re fuso sul “Corsaro della Pera”

7 December 2007

La qualità del lavoro e dell’opinione pubblica si misura anche dalle propensioni ittiologiche del monumentale “Corsaro della Pera”: che oggi, a proposito di una rinomata esibizione di manichini ossibuchivori, titola: POLTRONE D’ORATE.

orata.jpg

I notabili sedenti, costretti su così squamosi e viscidi sedili, non potevano fare a meno di scivolare viscidamente sul pavimento, risultando impossibile qualunque postura atta a conservarli seduti. Era tutto un argentino guizzare mucillaginoso di schienali e braccioli e regginatiche. Il lezzo di pesce giungeva sino alle nari di Nettuno: c’è del marcio, nel sottoscala.

Va’ pensiero sull’ali d’orate.


Encicliche che menata: e da che pulpito

1 December 2007

SPESALVI

Il berlusconismo ha esaurito,

pare, la sua spinta propulsiva:

ma ora ci restano, perlomeno,

tonnellate di merda da spalare via.

Rimboccarsi le maniche? Da mo’

il papismo ha esaurito, nonché brio,

ogni spinta propulsiva, epperò

continua a seminar di Beati franchisti

gazzette e cerimonie in eurovisione.

Sperare è bene, non sperare è meglio.

Fumus persecutionis


Daniil Charms, Casi

20 March 2007

Una volta Orlov fece indigestione di piselli tritati e morì. E Krylov lo venne a sapere e morì pure lui. E Spiridonov morì per conto suo. E la moglie di Spiridonov cadde dalla credenza e morì pure lei. E i figli di Spiridonov annegarono nello stagno. E la nonna di Spiridonov cominciò a bere e si diede al vagabondaggio. E Michajlov smise di pettinarsi e gli venne la tigna. E Kruglov disegnò una signora con una frusta in mano e uscì di senno. E Perechrëstrov ricevette un vaglia telegrafico di quattrocento rubli e cominciò a darsi tante arie che lo licenziarono.

Tutta brava gente, e non sanno farsi una posizione.

[1933]

 

daniil-charms.jpg Daniil Charms, Casi, Adelphi, 1990


Limericco – XLII

4 February 1997

Nell’ex Alto Volta

c’era una volta

Piero Sivolta,

e ponderava talvolta:

“Mado’ che fatica

far venire la fica!

Checché se ne dica,

è arta arte e antica…

Gentil non è mica,

da parte tua, amica,

starti a tirare la cicca,

mentr’io ne cavo cica

e per di più fo cilecca.

Tienti il can che te la lecca!”

Così per ripicca

Piero s’impicca

e squaderna le tonsille

all’amica imbecille.

Che si finge sconvolta,

perciò viene assolta,

benché le ci voglia

la pila di Volta,

ché pare una rana

dalla pelle ritolta,

e freme e si pente

per virtù di corrente.

Ha da far la puttana

se è stata chiamata,

se c’è vocazione

a esser chiavata:

all’umana condizione

provvede iddio sanza fallo,

eiacula gli ingegni

comecché tu ti segni:

c’è chi fa puttana

e chi pappagallo.

Ci fu una volta,

nell’ex Alto Volta,

Piero Sivolta,

capo di una fallita rivolta;

ma la storia è stravolta:

rimasto senza topa,

Piero prende la scopa:

Piero s’accoppa.