La seria proposta viene dai Basiji iraniani.
Attenzione: sono tutti giudici comunisti!
La qualità del lavoro e dell’opinione pubblica si misura anche dalle propensioni ittiologiche del monumentale “Corsaro della Pera”: che oggi, a proposito di una rinomata esibizione di manichini ossibuchivori, titola: POLTRONE D’ORATE.
I notabili sedenti, costretti su così squamosi e viscidi sedili, non potevano fare a meno di scivolare viscidamente sul pavimento, risultando impossibile qualunque postura atta a conservarli seduti. Era tutto un argentino guizzare mucillaginoso di schienali e braccioli e regginatiche. Il lezzo di pesce giungeva sino alle nari di Nettuno: c’è del marcio, nel sottoscala.
Va’ pensiero sull’ali d’orate.
SPESALVI
Il berlusconismo ha esaurito,
pare, la sua spinta propulsiva:
ma ora ci restano, perlomeno,
tonnellate di merda da spalare via.
Rimboccarsi le maniche? Da mo’
il papismo ha esaurito, nonché brio,
ogni spinta propulsiva, epperò
continua a seminar di Beati franchisti
gazzette e cerimonie in eurovisione.
Sperare è bene, non sperare è meglio.
Nell’ex Alto Volta
c’era una volta
Piero Sivolta,
e ponderava talvolta:
“Mado’ che fatica
far venire la fica!
Checché se ne dica,
è arta arte e antica…
Gentil non è mica,
da parte tua, amica,
starti a tirare la cicca,
mentr’io ne cavo cica
e per di più fo cilecca.
Tienti il can che te la lecca!”
Così per ripicca
Piero s’impicca
e squaderna le tonsille
all’amica imbecille.
Che si finge sconvolta,
perciò viene assolta,
benché le ci voglia
la pila di Volta,
ché pare una rana
dalla pelle ritolta,
e freme e si pente
per virtù di corrente.
Ha da far la puttana
se è stata chiamata,
se c’è vocazione
a esser chiavata:
all’umana condizione
provvede iddio sanza fallo,
eiacula gli ingegni
comecché tu ti segni:
c’è chi fa puttana
e chi pappagallo.
Ci fu una volta,
nell’ex Alto Volta,
Piero Sivolta,
capo di una fallita rivolta;
ma la storia è stravolta:
rimasto senza topa,
Piero prende la scopa:
Piero s’accoppa.